Conformità e catena di approvvigionamento

Codice di condotta Conrad

Il rispetto dei requisiti di legge è un fatto scontato per Conrad. Inoltre, ci siamo imposti dei principi comportamentali vincolanti per una cooperazione responsabile.

Le nostre due dichiarazioni di principio sui diritti umani, sui diritti del lavoro e sulla politica ambientale forniscono un chiaro quadro di orientamento. Questo è ulteriormente specificato nei documenti del nostro Codice di Condotta, che costituiscono parte integrante di tutti i contratti di lavoro e di fornitura all'interno del Gruppo. Conrad si aspetta quindi che tutti i dipendenti, i fornitori e i partner commerciali rispettino i documenti del Codice di Condotta e i requisiti di due diligence in essi contenuti. In caso di violazioni, si applica un rigoroso principio di tolleranza zero.

Ecco i link ai documenti (in inglese):


Attenzione alla catena di fornitura

Per Conrad, agire in modo responsabile significa anche rispettare tutti gli obblighi di due diligence ambientale e sociale lungo tutta la catena di fornitura. Ci aspettiamo quindi lo stesso dai nostri fornitori: Il nostro Codice di Condotta obbliga quindi i nostri fornitori ad attuare i valori aziendali e le linee guida comportamentali di Conrad anche nella loro catena di fornitura.

In vista della legge sul dovere di diligenza nella catena di fornitura (LkSG) che si applicherà a Conrad a partire dal 1° gennaio 2024, stiamo lavorando allo sviluppo di un sistema completo di gestione del rischio per monitorare ancora più da vicino i fattori di rischio sociale e ambientale nelle nostre catene di fornitura e agire di conseguenza.

In qualità di importatore e commerciante, Conrad conosce naturalmente anche gli obblighi di due diligence e di verifica dei minerali dei conflitti e si impegna a garantire la trasparenza delle catene di approvvigionamento dei minerali.