Smaltimento delle batterie
Il Battery Act (BattG) regola l'immissione sul mercato, il ritorno e lo smaltimento ecologicamente corretto di batterie e accumulatori. Si tratta della stessa normativa RAEE applicata alle batterie che per loro natura chimica debbo essere trattate separatamente. In questo caso i consumatori dovrebbero tenere presente quanto segue:
Lo smaltimento di batterie e batterie ricaricabili non deve essere effettuato nel rifiuto residuo. Pertanto, i consumatori sono tenuti per legge a restituire le batterie usate nei punti di raccolta predisposti. Le batterie usate possono contenere sostanze nocive che, se non opportunamente smaltite, potrebbero essere dannose per l'ambiente o per la salute. Ma le batterie contengono anche importanti materie prime (ad esempio ferro, zinco, manganese, cobalto, nichel, grafite, rame, alluminio, litio) che possono essere riutilizzate.
Sono interessate dalla normativa sul riciclo delle battere tutti i tipi di pile e batterie ricaricabili e non, indipendentemente dalla forma, dalla dimensione, dalla massa, dalla composizione del materiale o dall'uso. Pertanto, la legge si applica anche alle batterie installate o collegate ai prodotti finiti. (Simbolo del cassonetto)
Il simbolo del bidone barrato indica che lo smaltimento attraverso i rifiuti domestici è proibito! Se le pile o le batterie ricaricabili contengono componenti di metalli pesanti rilevanti, questi sono contrassegnati con il simbolo chimico corrispondente.
Cd = cadmio, Hg = mercurio, Pb = piombo.
I consumatori sono legalmente obbligati a restituire tutte le pile usate e le batterie ricaricabili. In tal modo rispetti gli obblighi di legge e contribuisci alla tutela dell'ambiente!
In Conrad gestiamo i rifiuti di pile e batterie esauste con il consorzio ECOEM.
ECOEM è un Consorzio senza fini di lucro, aderente al Centro di Coordinamento RAEE Nazionale e Centro di Coordinamento Pile e Accumulatori, nonché accreditato dal GSE (Gestore Servizi Energetici) per la gestione dei moduli fotovoltaici a fine vita.