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Consulente

Cose da sapere sugli amplificatori per TV via cavo

  • Cosa sono gli amplificatori per la TV via cavo?

  • Quando mi serve un amplificatore per TV via cavo?

  • Criteri tecnici per la selezione di amplificatori TV via cavo

  • FAQ - domande frequenti sugli amplificatori TV via cavo

 

Cosa sono gli amplificatori per la TV via cavo?

Gli amplificatori per TV via cavo - noti anche come amplificatori di connessione domestica - assicurano una trasmissione stabile e di alta qualità del segnale televisivo aumentando il livello del segnale in ingresso. La qualità dei segnali di trasmissione elettrici può essere influenzata negativamente da una grande lunghezza del cavo. Allo stesso tempo, come per tutti i segnali trasmessi elettricamente, il segnale televisivo si indebolisce quando la distanza di trasmissione aumenta a causa della resistenza sul cavo conduttore, che è causa di problemi di ricezione in connessione con le interferenze che si verificano.

Gli amplificatori di collegamento domestici assorbono il segnale in arrivo, lo preparano attivamente e lo consegnano al ricevitore via cavo di migliore qualità. Il guadagno del segnale è solitamente regolabile e può essere programmato per diversi scenari. Sono disponibili anche modelli con possibilità di canale di ritorno, utilizzati per connessioni bidirezionali, ad esempio per applicazioni Internet e connessioni telefoniche. In genere, l'alimentazione viene fornita tramite un alimentatore integrato. Gli amplificatori di collegamento domestici vengono montati e collegati immediatamente dietro il punto di trasferimento domestico BK (sistema di cavi a banda larga).

 

Quando mi serve un amplificatore per TV via cavo?

L'utilizzo di un amplificatore TV via cavo è consigliato in linea di principio per una trasmissione ottimale del segnale. Il dispositivo garantisce che i segnali TV in ingresso, indeboliti da linee lunghe o da altre cause, arrivino al ricevitore TV con una potenza del segnale adeguata. Se si verificano problemi di ricezione, è necessario distinguere tra un livello di segnale troppo debole e una qualità del segnale troppo bassa. In caso di scarsa qualità del segnale si verificano sempre più errori nella trasmissione del segnale, che riducono la qualità dell'immagine. L'amplificazione di un segnale cattivo ha un senso limitato, in quanto anche le percentuali di disturbo del segnale sono amplificate. Un livello di segnale debole può essere invece aumentato a un livello accettabile grazie a un guadagno, il che porta a una trasmissione stabile. 

 

Criteri tecnici per la selezione di amplificatori TV via cavo

Anche se gli amplificatori TV via cavo sono regolabili nei loro parametri, questi sono limitati a un intervallo di valori impostato. Quando si sceglie l'amplificatore TV via cavo adatto, è necessario osservare i seguenti aspetti:

Amplificazione

L'intensità del segnale di un segnale televisivo è espressa in decibel (dB). Le normali ottimizzazioni del segnale vengono realizzate con l'utilizzo di amplificatori TV via cavo con valori compresi tra 20 e 30 dB. Alcuni modelli dispongono di regolatori che impostano un valore fisso.

Intervallo di frequenza

Per intervallo di frequenza si intende la larghezza di banda delle frequenze di trasmissione disponibili per la TV via cavo. Questo definisce il numero di canali utilizzabili contemporaneamente. L'intervallo di frequenza utilizzabile viene continuamente ampliato dagli operatori. Nelle aree in cui è stato rimosso, l'intervallo tra 80 e 862 MHz è attualmente disponibile per le trasmissioni in entrata (downstream). Poiché è in corso un ampliamento dell'intervallo di frequenza utilizzabile, in futuro si amplierà fino a raggiungere l'intervallo da 85 a 1006 MHz. Allo stesso tempo, l'intervallo tra 5 e 65 MHz viene utilizzato in futuro per applicazioni con canale di ritorno (upstream), che richiede una connessione dedicata per attivare i servizi connessi..

Cifra di rumore

Si tratta di una misura di tensioni di disturbo generate casualmente in una linea elettrica che non fanno parte del segnale utile. Le tensioni di disturbo si verificano in tutti i sistemi elettrici e vengono generate anche da un amplificatore intermedio, che a sua volta influenza la trasmissione del segnale. La misura del rumore viene misurata in decibel (dB) e dovrebbe essere il più possibile ridotta con un amplificatore di collegamento domestico, idealmente tra 5 e 10 dB. A causa della struttura e dei materiali, i valori variano a seconda del produttore. In linea di principio, più bassa è la misura del rumore, più alta è la qualità del dispositivo.

Norme e linee guida

Per le installazioni di amplificatori di collegamento domestici si applicano le norme EN 60728-11, EN 50083-2 e EN 60065. Aiutano, tra l'altro, a individuare l'amplificatore di collegamento domestico adatto.

Canale di ritorno

Per l'invio di segnali telefonici e Internet nell'ambito di applicazioni corrispondenti è necessario un canale di ritorno. Senza la fornitura di un guadagno del canale di ritorno, un amplificatore può ricevere segnali in entrata, ma non inviare segnali in uscita alla sorgente in una forza adeguata. I produttori di solito utilizzano il termine "soft canale di ritorno", che nella maggior parte dei casi può essere impostato.

Prese di ingresso/uscita e spina

In totale si distinguono due tipi di ingressi e uscite per amplificatori TV via cavo: Connettori coassiali e connettori F. I tradizionali cavi dell'antenna utilizzano connettori coassiali, mentre i cavi satellitari necessitano di connettori a F.

 

FAQ - domande frequenti sugli amplificatori TV via cavo

Come posso scegliere le impostazioni per un'immagine ottimale?

Per la corretta determinazione dei valori di segnale ottimali sono necessari strumenti di misura. In linea di principio, un'immagine di qualità accettabile può essere ottenuta anche semplicemente provando diverse impostazioni. Tuttavia, è necessario evitare l'override del segnale amplificato, in quanto il ricevitore ricevente o anche l'amplificatore stesso possono essere danneggiati.

Un amplificatore può amplificare segnali difettosi?

Sì, un amplificatore TV via cavo può amplificare i segnali di disturbo. La causa più comune di segnali di disturbo troppo grandi sono cavi di bassa qualità con isolamento insufficiente. Pertanto, in caso di connessioni complesse, prestare attenzione alla gestione dei cavi di alta qualità.

Dove devono essere montati gli amplificatori TV via cavo?

In primo luogo, ciò dipende dalla posizione del collegamento domestico. Se si trova in cantina, gli amplificatori con alloggiamenti sono adatti per il montaggio interno. Per l'uso in ambienti esterni è necessario prestare attenzione alle forme e agli alloggiamenti resistenti agli agenti atmosferici. Inoltre, i segnali di disturbo previsti sugli impianti esterni sono leggermente più forti che negli ambienti interni.

Quali le differenze tra amplificatore antenna e amplificatore TV via cavo?

Un amplificatore antenna può essere utilizzato anche per amplificare i segnali televisivi terrestri e per la ricezione via cavo. In genere viene utilizzato direttamente sulla presa dell'antenna. Prima dell'acquisto, l'idoneità dell'amplificatore deve essere determinata in base alle caratteristiche del segnale ricevuto.

Quanta potenza ha un amplificatore tradizionale?

I valori di potenza variano in base al grado di amplificazione richiesto. Gli amplificatori TV via cavo sono comuni con una potenza da 3 a 5 watt. Hanno il vantaggio di generare poco calore e quindi di poter essere montati senza problemi su quasi tutti i materiali. L'alimentazione avviene principalmente tramite la presa di corrente. Alcuni modelli dispongono di un'alimentazione remota, che viene poi realizzata tramite l'ingresso e l'uscita dell'amplificatore.